19/09/2014 SNA CHIAMA ALLA MOBILITAZIONE PER SALVARE IL FONAGE

Lo Sna imbocca la linea dura, e chiama la categoria alla mobilitazione per il salvataggio del Fonage, il Fondo pensione agenti. I prossimi giorni saranno decisivi per capire quale sarà il destino della cassa previdenziale, cui sono iscritti circa 26 mila intermediari (di cui 11 mila già pensionati e 15 mila in attività), che con un passivo di 700 milioni rischia il commissariamento. L'Ania è disponibile a mettere sul tavolo 16 milioni di euro, e nei giorni scorsi ha accolto l'invito degli agenti a sedersi di nuovo intorno a un tavolo. L'incontro si terrà presumibilmente i primi giorni di ottobre, ma mentre Anapa e Unapass hanno già dato la propria disponibilità a partecipare, lo Sna sta preparando una mobilitazione generale da tenersi la seconda settimana di ottobre. Con una lettera ufficiale, firmata dal Presidente nazionale Claudio Demozzi, lo Sna avvia una serie d'iniziative su larga scala. "Il contributo di 16 milioni di euro offerto è inaccettabile', sottolinea Demozzi, 'di fronte a questo gravissimo e provocatorio atteggiamento, che nelle intenzioni dell'Ania prevede un abbattimento delle pensioni di circa il 50%, lo Sna ha respinto tale proposta che significherebbe la messa in liquidazione del Fondo agenti, e l'annullamento di ogni concetto solidaristico che ne è stato lo spirito promotore sin dalla sua costituzione. Lo Sna', prosegue la lettera, 'ritiene vergognoso che le compagnie di assicurazione, gestori della previdenza integrativa, non abbiano a cuore di salvaguardare la previdenza della rete agenziale, con grave danno alla loro immagine di affidabilità e di serietà. Il problema del disavanzo potrebbe essere facilmente superato destinando il solo 2% dell'utile netto annuo di un solo gruppo assicurativo! E' quindi palese ed evidente a tutti che, in realtà, manca la volontà di risanare il fondo per altri 'ignoti' scopi o finalità. Dopo aver esperito tutte le strade diplomatiche e del dialogo, compresa la nostra missiva dell'8 agosto inviata all'Ania, dobbiamo passare ora a fatti concreti e tangibili. E' giunto il momento di ricorrere alla prima iniziativa, che sarà una mobilitazione di piazza a Roma".'A breve il nuovo Esecutivo nazionale del Sindacato comunicherà luogo e modalità della partecipazione, considerata da Sna "un atto di responsabilità da parte di tutti gli agenti". 'Il commissariamento sarebbe però una dèbâcle totale', avverte dal canto suo il presidente di Anapa, Vicenzo Cirasola, 'perchè oltre al danno reputazionale e d'immagine della categoria, gli agenti attivi rischierebbero di perdere tutti i versamenti individuali, aggiuntivi e integrativi, effettuati finora, mentre il piano di salvataggio tutela quanto meno il montante versato dal singolo agente. L'Ania, però, dovrebbe aumentare il proprio contributo, perchè corresponsabile di questa situazione'. Per maggiori informazioni visita il sito: www.fonage.it ti segnaliamo anche il sito: www.snachannel.it e anche il sito: www.anapaweb.it