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11/04/2025 ASSEMBLEA AIBA: CAMBIAMENTO CLIMATICO E TECNOLOGIA AL CENTRO DEL DIBATTITO

Si è parlato di cambiamento climatico e di evoluzione digitale al convegno Aiba dal titolo Tech to protect: il broker e l’innovazione tecnologica nella protezione di ecosistema, imprese e cittadini, che si è svolto a Roma (Villa Miani) lo scorso 9 aprile.

 

Cambiamento climatico. Il problema dei fenomeni naturali, sempre più frequenti e problematici, è stato sollevato fin dal discorso di benvenuto, a cura di Flavio Sestilli: secondo il presidente dell'associazione, la situazione attuale evidenzia "come la sostenibilità non possa più essere posta in discussione, ma rappresenti l’unica direzione possibile".

Dalle catastrofi naturali all’obbligo per le imprese di stipulare l’assicurazione contro i rischi collegati (rinviato per le aziende medie, piccole e micro) il passo è breve.

Il provvedimento, ha detto Sestilli, "potrà contribuire a rendere più sostenibile il sistema paese, e darà resilienza, forza alla supply chain, favorendo la continuità di business anche in caso di eventi catastrofali. Ma non basta: per un paese davvero sostenibile e resiliente, occorrono ulteriori interventi di prevenzione, mitigazione e adattamento. Inoltre, è necessario che anche le istituzioni mettano in atto nuove misure per rendere più sicuro il territorio, ante e post evento”.

 

Evoluzione tecnologica. Spazio anche per l'evoluzione tecnologica e l'intelligenza artificiale che, secondo Sestilli, potranno rivelarsi "un volano anche per il settore assicurativo e per quello dell’intermediazione". 

La prevenzione, ha detto il presidente dell'Aiba, "è uno dei settori in cui ci saranno i vantaggi maggiori. Più useremo la tecnologia e l’intelligenza artificiale, più riusciremo - per esempio grazie all’analisi dei dati - a prevenire i rischi della salute e ad avere persone più sane, intervenendo in anticipo. Questo ridurrà i costi sul pubblico e porterà anche a diminuire anche i costi dei risarcimenti. La tecnologia ci aiuterà infine a cambiare visione del mondo assicurativo: da mero pagante di indennizzo a evento avvenuto, a soggetto che aiuta a stare meglio e dà consigli per abbattere il rischio, aumentando la resilienza della società. E' quello che si chiama impact underwriting”.