20/09/2013 IL GIRO D'ITALIA DEI TRE GRUPPI AGENTI ALLIANZ
È partito lo scorso 17 settembre, da Bologna, il giro d'Italia organizzato congiuntamente dai tre Gruppi agenti che fanno capo ad Allianz. 'Insieme per decidere il nostro futuro', questo il titolo del ciclo d'incontri: sette tappe nell'arco di due settimane, durante le quali Uia (Unione ialiana agenti Allianz), Gala (Gruppo agenti Lloyd Adriatico) e Gna (Gaa Allianz Subalpina) vogliono condividere con gli associati è come recita il comunicato stampa diramato il 20 settembre è 'informazioni, preoccupazioni, aspettative e obiettivi degli agenti Allianz, in un momento di grande trasformazione del mercato e delle stesse politiche distributive della compagnia'. Non sfugga a nessuno l'importanza di una simile iniziativa, che vede le rappresentanze delle tre reti agenziali coinvolte in un progetto comune, in vista della fusione prevista per il prossimo febbraio: con i suoi duemiladuecento iscritti, la nuova associazione rappresenterà la realtà più significativa nel panorama assicurativo nazionale. Alla sensibile e progressiva modifica della domanda, è necessario rispondere con una maggiore capacità consulenziale da parte dei professionisti del settore 'Siamo impegnati a rappresentare insieme le emergenze sul territorio in termini di redditività delle agenzie e di tutela della professione', spiega il presidente Uia Tonino Rosato, che presiede anche il Comitato dei gruppi agenti dello Sna, 'e chiediamo alla compagnia di esprimere, attraverso di noi, la propria leadership sul mercato, mettendoci in condizione di disporre di servizi, prodotti, incentivi, strumenti e procedure che ci consentano di continuare a servire al meglio i nostri clienti'. Nell'evoluzione delle modalità di interlocuzione con i clienti, grande supporto all'attività degli agenti può derivare dagli strumenti innovativi nel campo dell'Information technology; in questa direzione va il Progetto Digital, voluto da Allianz per innovare il sistema di distribuzione e al quale le reti stanno contribuendo in maniera importante, attraverso un confronto impostato su basi di lealtà, convinzione e determinazione. 'Nessuno strumento', sottolinea Giovanni Trotta, presidente Gala, 'potrà mai sostituire una stretta di mano, un consiglio dato da un agente professionista e l'attenzione al servizio, sia in fase di stipula della polizza che di assistenza nei sinistri, che solo un consolidato e duraturo rapporto con il cliente può garantire. La forza del marchio Allianz può e deve fare la differenza'. 'Si tratta di elementi dal valore inestimabile', ribadisce Massimo Gabrielli, presidente Gna, 'incarnati in una rete che gestisce la quota più importante del portafoglio Allianz in Italia. Per questo abbiamo avanzato una serie di proposte e richieste sulle quali ci aspettiamo risposte concrete dalla compagnia che siamo orgogliosi di rappresentare; tutti argomenti volti a fornire soluzioni per il recupero di redditività delle nostre agenzie, nell'interesse delle nostre singole imprese, dei clienti e di Allianz stessa. 'Insieme siamo più forti', conclude Rosato, 'e costituiamo un indubbio punto di riferimento nel panorama assicurativo nazionale'.
di Alessandra Schofield
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