26/07/2023 ANAPA, APPELLO ALLE COMPAGNIE: "NESSUNA DISDETTA PER SINISTRO"
Le compagnie non disdicano per sinistro le coperture degli assicurati colpiti dai disastri meteorologici estremi di questi giorni, anche quando fosse consentito dai contratti. A lanciare l'appello, Anapa ImpresAgenzia, che ha anche sottolineato quanto gli intermediari siano attualmente sotto pressione per attivare le pratiche di risarcimento
Al momento, afferma una nota dell'associazione guidata da Vincenzo Cirasola, "le maggiori difficoltà riguardano la possibilità di eseguire rapidamente le perizie e, per i danni alle auto, di sostituire i cristalli danneggiati delle autovetture, in mancanza di pezzi di ricambio. Spesso le autofficine, a corto di materiali, dichiarano tempi di attesa di diversi mesi. In questi casi Anapa consiglia la clientela di attivare quantomeno la sospensione della copertura assicurativa prevista dalle polizze e fa appello ai produttori di componentistica affinchè si astengano in questo frangente da pratiche speculative ritoccando all’insù i listini, ciò che nell’immediato si ripercuoterebbe sui costi degli assicuratori ma che finirebbe per colpire i clienti finali con prezzi più elevati per le future coperture assicurative".
Periti. Quanto ai periti, aggiunge la nota, "i nubifragi di questi giorni sono avvenuti in un periodo preferiale quando parte della rete era già sguarnita. Gli agenti sollecitano le compagnie e i propri clienti a utilizzare maggiormente le videoperizie per accelerare il più possibile le operazioni. Il problema, in questo caso, è dato dal fatto che i danni hanno colpito i tetti di abitazioni e capannoni difficilmente fotografabili in mancanza di droni. I clienti che dispongono di questi strumenti già li stanno utilizzando ma la rete peritale, con limitate eccezioni, ne è priva e questo rallenta la quantificazione dei danni subiti. Naturalmente in questi frangenti si dimostra l’utilità di avere una adeguata copertura assicurativa. Non è sufficiente disporre di una polizza Rc auto o sulle abitazioni, quasi sempre sono necessarie garanzie aggiuntive. Secondo gli ultimi dati dell’Ania gli automobilisti coperti da nubifragi e trombe d’aria sono in tutto 7 milioni, su quasi 44 milioni di veicoli che circolano nel paese. Occorre tenere presente che, mentre nel caso delle macchine la protezione dalla grandine è normalmente prestata all'interno a quella degli eventi atmosferici che comprendono anche le "bombe d'acqua" (allagamenti), nel caso delle abitazioni le coperture sono distinte e, per avere diritto ai risarcimenti, occorre che siano previste dalle polizze".
Per quanto invece riguarda i pannelli fotovoltaici, "occorre anche valutare la causa del danno perchè, se l'impianto viene danneggiato da un fenomeno elettrico, occorre una copertura specifica".
I prezzi. E i prezzi? In questo caso, afferma il comunicato dell'associazione agenziale, "Anapa sta svolgendo una ricognizione delle tariffe esistenti. Da una prima analisi riguardante alcune delle maggiori compagnie, il prezzo di una protezione dagli eventi meteo per un’abitazione può variare dai 23 euro circa per ogni 1.000 assicurati in Calabria, ai circa 70 in Veneto. Per le autovetture le protezioni sono normalmente acquisibili in abbinamento con quelle per l’incendio e furto. I prezzi, anche in questo caso, risentono delle diverse aree di rischio del paese. Per 10 mila euro di capitale assicurato, le tariffe possono variare, in media, dagli 80 euro di Udine, ai 170 euro di Milano e, addirittura, ai 390 di Vicenza. Occorre inoltre, da parte dei clienti, verificare l’esistenza di eventuali tetti ai risarcimenti, esclusioni o franchigie".