21/12/2015 ITAS MUTUA ACQUISISCE LE FILIALI ITALIANE DI RSA
Itas mutua acquisisce le filiali italiane del gruppo britannico Rsa: l'accordo che dà il via definitivo all'acquisizione è stato sottoscritto oggi. Dal primo gennaio 2016 Itas diviene l'ottavo gruppo italiano nei rami danni e allarga la sua presenza sul territorio nazionale e su quello europeo. Alla fine di un lungo iter, con la firma di oggi, Itas mutua ha acquisito i rami italiani di Sun Insurance Office (Sio) e Royal & Sun Alliance Insurance (Rsai) del colosso britannico Rsa. I clienti già Rsa diventano ora soci assicurati Itas, che li seguirà con il nuovo brand ITAS2U.Nasce così un gruppo con più di 800 dipendenti, 905 uffici periferici che ospiteranno 4.600 consulenti professionisti e 200 rapporti di brokeraggio. Accanto alla sede storica di ITAS a Trento, si affiancano ora le due di Milano e Genova. 'Questa firma è per noi di grande soddisfazione', commenta Giovanni Di Benedetto, presidente di Itas, 'non solo per il risultato conseguito, ma anche perchè giunge a conclusione di un iter molto severo dell'Alta corte inglese: averlo superato a pieni voti testimonia ulteriormente la solidità del nostro gruppo. I conti anche della più recente semestrale parlano chiaro, sono in crescita in tutte le voci di bilancio: raccolta premi di esercizio +58,3%, utile ante imposte +48,1%. E così anche per la mutua capogruppo, i cui principali indicatori tecnici sono eccellenti: combined ratio al 94%, expense ratio al 27,1%, indice di sinistralità in discesa al 67,4% (-0,8%)'. Itas si propone ora sulla scena assicurativa in veste di player sempre più competitivo. Da oggi', continua il presidente, 'Itas può rispondere con ancora maggiore efficacia ai bisogni assicurativi di privati, famiglie e operatori economici, assistendoli anche all'estero'.Un risultato, questo, a sua volta frutto di un percorso iniziato già dagli anni Novanta, e che nel 2010 ha sancito la joint venture con Vhv Vereinigte Hannoversche Versicherung, importante mutua tedesca, già socio sovventore di Itas, con la quale si stanno sviluppando prodotti e servizi innovativi. 'L'acquisizione ci permette inoltre di rafforzare il nostro patrimonio e la nostra autonomia', conclude Di Benedetto, 'come richiesto dallo scenario economico che ci circonda e dalle esigenze della normativa di settore, crescendo in maniera equilibrata e nel rispetto dei valori fondativi della compagnia'.
Per maggiori informazioni visita il sito: www.gruppoitas.it