05/07/2017 CF ASSICURAZIONI LANCIA IL WELFARE INTEGRATO E CON BREVETTO
Una soluzione di welfare integrato che punta ad accompagnare l’individuo e la famiglia nel loro ciclo di vita: con una formula originale, per la quale è stato richiesto il brevetto. E’ Cf Wellfare, lanciata da Cf Assicurazioni (controllata dal gruppo Tecnocasa) e presentata ieri a Milano in un incontro presso lo studio legale Taurini & Hazan.
“Sino a oggi il mercato assicurativo ha risposto alle varie esigenze con prodotti diversi”, ha affermato Michele Cristiano (nella foto), amministratore delegato e direttore generale di Cf Assicurazioni, “spesso complessi e costosi, associati alle singole necessità del cliente, senza un approccio armonico e integrato capace di guardare all’insieme delle esigenze di welfare della famiglia. La nostra soluzione è innovativa, comprensibile, facilmente accessibile e soprattutto completa: risponde infatti a tutti i principali bisogni di protezione, e nello stesso tempo aiuta i clienti a costruirsi un futuro più sereno con un piano di risparmio attraverso cui, con piccole quote mensili, si accumula un capitale”.
Cf Assicurazioni punta su questo prodotto in un’ambiziosa strategia di sviluppo. “Per il quinquennio 2017-2021”, ha aggiunto Cristiano, “il gruppo Cf assicurazioni ha definito un piano industriale basato sulle seguenti linee guida: rafforzamento delle sinergie con le altre società del gruppo Tecnocasa, incremento dei volumi di vendita, evoluzione della gamma di offerta e potenziamento delle reti di vendita. In cinque anni raddoppieremo ampiamente la raccolta premi complessiva, danni e vita, che nel 2016 ha sfiorato i 50 milioni di euro: oltre il 15% deriverà da questo nuovo prodotto”.
CF WellFare prevede dieci fasce di età, tra i 20 e i 70 anni, e comprende coperture adeguate alle esigenze del cliente e alla sua fase di vita, che si rimodulano nel tempo quando il cliente entra in una fascia successiva: dal primo ingresso nel mondo del lavoro alla formazione e allo sviluppo della famiglia, sino agli anni della pensione.
Nell’area della prevenzione la polizza prevede check up sanitari e cure odontoiatriche; nell’area della protezione la copertura degli infortuni, della salute (malattie gravi, grandi interventi chirurgici, Long term care in caso di perdita dell’autosufficienza), del reddito (nell’eventualità della perdita dell’impiego o di una riduzione significativa del fatturato) e della famiglia (assicurazione sulla vita); nell’area del risparmio un piano di accumulo con versamenti periodici che si rivalutano nel tempo sulla base del rendimento di una gestione separata e garantita nel capitale che negli ultimi anni ha offerto rendimenti superiori alla media del mercato
Il contesto. L’importanza strategica delle soluzioni di welfare integrato, anche attraverso la collaborazione di sistema pubblico e soggetti privati, è stata sottolineata da Sergio Corbello, presidente di Assoprevidenza, “occorre superare la dicotomia tra previdenza e assistenza”, ha sostenuto Corbello, “anche le compagnie di assicurazione, come i fondi pensione e le casse previdenziali, sono chiamate a creare soluzioni in grado di rispondere nello stesso tempo a più bisogni di welfare, cercando di diffondere il più possibile anche le coperture di Ltc”.
“I tempi sono maturi per una autentica svolta culturale” aggiunge l’avvocato Maurizio Hazan, fondatore e managing partner dello studio legale Taurini & Hazan, secondo cui “occorre miglior consapevolezza dei sempre nuovi bisogni di sicurezza e protezione propri della moderna società del rischio. Ed è in questo contesto che l’assicurazione privata può esprimere al meglio la propria rinnovata vocazione sociale, nel rispetto di un approccio trasparente e fiduciario con l’utenza”.