25/08/2017 AVIVA ESCE DA JOINT VENTURE CON BANCO BPM
Aviva Italia cederà a Banco Bpm le joint venture assicurative costituite con lo stesso gruppo bancario. Lo annuncia una nota della holding, che rivela di aver esercitato un’opzione di vendita dell’intera quota di partecipazione (50% + 1) in Avipop Assicurazioni e nella sua controllata al 100% Avipop vita. Il progetto era nato nel 2007: in quell'anno, infatti, Aviva e l'allora Banco Popolare avevano stipulato un accordo di bancassurance, che prevedeveva la possibilità, per il gruppo assicurativo, di cedere la sua quota nel caso in cui l'accordo di distribuzione non fosse stato rinnovato. Cosa che era avvenuta lo scorso 29 giugno, quando Banco Bpm aveva comunicato alla società assicurativa inglese l'intenzione di mettere la parola fine sulla partnership distributiva alla scadenza dell'accordo, prevista per il dicembre 2017 (qui goo.gl/S5dVVa).
Il valore dell’opzione di vendita, puntualizzano in Aviva, sarà determinato secondo i termini stabiliti nel patto parasociale e sarà annunciato in un secondo tempo.
Le joint venture fra Aviva e Banco Bpm e la loro controllata Avipop Vita distribuiscono sul mercato italiano polizze vita e danni agli sportelli della banca frutto della fusione fra Pop Milano e il Banco Popolare. Nel 2016, i due business hanno contribuito per 0,2 miliardi di sterline ai net asset Ifrs di Aviva e raggiunto circa 14 milioni di sterline di utile operativo (sempre Ifrs), al lordo delle tasse.
La decisione di Aviva riguarda, comunque, solo le joint venture con Banco Bpm: quelle con Ubi e Unicredit e le business unit Aviva Life e Aviva Italia – si precisa nella nota - non sono coinvolte.
Enrico Levaggi