14/02/2022 UNIPOL, VERSO IL PIANO INDUSTRIALE CON UTILI SUPERIORI AL TARGET

Un business plan “con utili cumulati superiori al target”. Lo afferma Unipol in una nota. “Anche sulla remunerazione dei soci”, prosegue il comunicato di via Stalingrado, “sono stati rispettati e anche superati gli impegni con il mercato nonostante il blocco delle autorità, portando le azioni ai livelli più alti di remunerazione all'interno del mercato italiano, mantenendo un livello di Solvency” che si pone “sopra i range prefissati. Tutto ciò grazie alle politiche adottate e alle scelte di asset allocation”.

Per questo motivo, afferma la nota, sono state adottate “politiche molto conservative sull'ultimo trimestre 2021, in particolare alla voce riservazione, incrementata in maniera significativa, aumentando il buffer che si traduce in capitale, arrivando così a circa 2 miliardi di capitale di own funds”.

E' con questi dati che il gruppo bolognese si prepara al nuovo piano industriale, che verrà presentato a maggio.

Meno sinistri. In una conference call, Carlo Cimbri, ceo del gruppo Unipol, e Matteo Laterza, direttore generale di UnipolSai, hanno anche evidenziato tre diversi aspetti.

Il primo riguarda la Rc auto, e in particolare le polizze connesse. “Guardando i dati delle scatole nere nelle auto assicurate con il gruppo Unipol”, ha osservato invece Cimbri, il traffico dello scorso mese “è tornato a livelli di gennaio 2020. Tuttavia”, ha aggiunto il ceo, è cambiata la sua distribuzione, “perché ce n’è meno nelle ore di punta. E questo è uno dei fattori che sta tenendo i sinistri sotto i livelli di due anni fa”.

Titoli di stato. Un accenno ai titoli di stato che, ha detto Laterza, “pesano per il 39% degli investimenti di Unipol. Un aumento dei tassi d'interesse è positivo per il nostro profilo di solvibilità dal punto di vista finanziario. Con fotografia degli asset attuali, un incremento dei tassi di 50 punti base a livello di gruppo Unipol incrementa la Solvency di sette punti”.