07/06/2022 RISARCIMENTO DIRETTO: GLI ATTUARI EVIDENZIANO UN'ANOMALIA NELLA RC MOTO

Il ddl Concorrenza contiene un'anomalia per il mercato della Rc moto. Lo afferma l’Ordine degli Attuari, secondo cui i risarcimenti previsti dalla convenzione per il risarcimento diretto causeranno un aumento delle tariffe a carico dei centauri.

In caso di sinistri occorsi fra moto e automobili o camion, afferma infatti l'ente, il risarcimento pagato a forfait all'assicurazione del motociclista senza responsabilità è inferiore al costo del sinistro; se invece il sinistro è causato dal centauro, la somma liquidata è in media superiore al danno arrecato.

Una vera distorsione sul mercato, prosegue l'Ordine, emersa anche da uno studio commissionato dall'Ancma sulle polizze on line per veicoli a due ruote. Secondo l'indagine, nel 2021 metà degli assicurati che hanno sottoscritto una polizza nei comparatori ha scelto una copertura senza risarcimento diretto, che oggi può essere proposta solo da compagnie straniere.

Come uscirne? Secondo gli attuari, basterebbe introdurre il risarcimento a pié di lista ("opportunamente regolamentato") se il sinistro coinvolge vetture di settori diversi. Questi rimborsi, ricorda l'ente, sono tra l'altro già previsti dalla Card per tutti i veicoli in caso di lesioni subite dai trasportati.