17/11/2020 PROGETTO ANTIFRODE: ANIA ASSICURA COLLABORAZIONE AD AGCM
L'Ania ha preso atto dell’avvio, da parte dell'Autorità garante della Concorrenza e del Mercato, dell'istruttoria sul progetto di banca dati antifrode per i rami non auto. L'indagine ha il compito di verificare la compatibilità dell'operazione con la normativa antitrust. Il piano era stato presentato dall'Ania all'Agcm in un'audizione.
La Confindustria assicurativa aveva sottoposto il progetto a tutte le authority interessate (quindi anche all'Ivass e al garante della Privacy) per ottenerne il giudizio e indicazioni su eventuali correttivi da apportare per assicurare la compliance.
"Con la banca dati, Ania mira a supportare attivamente le compagnie assicurative, l’autorità di vigilanza, gli organi giudiziari e le forze dell’ordine mettendo a loro disposizione" uno strumento "ispirato ai modelli adottati in altri paesi europei e volto a favorire l'attività di prevenzione e contrasto al fenomeno delle frodi assicurative", recita una nota dell'organismo di categoria. "Ciò consentirebbe non solo un miglioramento dell'efficienza del sistema assicurativo, in relazione a tempi e costi per le compagnie e ai conseguenti risparmi per gli assicurati, ma anche ulteriori risparmi a livello di sistema, in termini di riduzione dei costi della giustizia, delle spese sanitarie e dei costi sociali con vantaggi tangibili per tutti gli utenti".
Come già fatto finora, conclude la nota, l'Ania "fornirà la massima collaborazione all’Agcm nell’ambito dell’istruttoria avviata".
Enrico Levaggi