19/01/2021 IL "PREMIO ITAS DEL LIBRO DI MONTAGNA" TORNA A PRIMAVERA
Torna nella tradizionale collocazione primaverile – ovviamente se la situazione sanitaria lo permetterà - il Premio Itas del libro di montagna, concorso letterario che nel 2020 era slittato a settembre a causa del coronavirus. I vincitori, selezionati a marzo, saranno proclamati a inizio maggio (la data esatta non è ancora stata definita) nell’ambito del Trento Film Festival (30/4-9/5).
La gara è aperta a opere edite dal 1 gennaio al 31 dicembre 2020 e scritte da autori viventi; devono essere inviate (solo fisicamente) alla segreteria del premio all'indirizzo Itas Mutua, Piazza delle Donne Lavoratrici 2, 38123 - Trento entro il prossimo 31 gennaio.
Cinque le categorie in cui si articola il premio: Vita e storie di montagna (narrativa, biografie, reportage, poesie, che raccontano o descrivono anche con immagini la vita ad alta quota); Ricerca e ambiente (indagini storiche, sociologiche, antropologiche, naturalistiche e ambientali); Libri per ragazzi (romanzi, racconti, manuali, guide o testi illustrati per i giovani); Alpinismo e sport di montagna: Guide e mappe. Dei cinque premiati, nelle classifiche specialistiche, che riceveranno 2.500 euro ciascuno, ne sarà poi scelto uno come vincitore assoluto, a cui saranno invece corrisposti 5.000 euro.
Prevista anche la Menzione speciale Trentino, per l'opera che più valorizzerà l'area geografica in cui è nato e si organizza il concorso.
L'evento è stato fondato nel 1971 ed è dedicato alla letteratura alpina, all’ambiente e alle comunità nei territori di montagna. Quest’anno per il premio sarà la 47° edizione, perché dal 2012 al 2016 il concorso si è infatti svolto ogni due anni, tornando poi nel 2017 alla cadenza annuale.
“La lezione più importante che la montagna ci ha insegnato riguarda la tenacia”, ha affermato Enrico Brizzi, presidente di giuria del premio. “In questo senso, a dispetto della difficile situazione che stiamo vivendo, rispecchiata da un momento di stallo dell'editoria, il Premio Itas non sospende il suo cammino iniziato esattamente 50 anni fa”.
Ulteriori informazioni al sito www.premioitas.it.
Enrico Levaggi