19/11/2018 CATTOLICA ENTRA NEL SETTORE DELLE ASSICURAZIONI TRASPORTI
Grazie alla recente acquisizione di Satec, il gruppo Cattolica entra nelle assicurazioni sui trasporti: il braccio operativo sarà Mediterranea Underwriting, la divisione marine di Satec, con sede a Genova, principale piazza del settore. L’iniziativa s’inserisce nella strategia del gruppo veronese di sviluppare le Specialty lines, una delle principali azioni del Piano industriale 2018-2020, nell’ambito del cantiere di rilancio del settore danni non auto, come leva strategica per consentire al gruppo di entrare nei mercati dei rischi speciali.
“L’obiettivo è di riequilibrare il portafoglio, che nei rami danni vede attualmente un’incidenza dei due terzi del settore auto, e un terzo degli altri rami”, spiega Nazareno Cerni, vice-direttore generale e direttore danni non auto di Cattolica (nella foto a destra insieme a Valter Trevisani, Direttore generale area tecnica e operations e presidente di CattRe e Alberto Minali, Amministratore delegato del gruppo Cattolica), “per arrivare a una raccolta divisa in parti grossomodo equivalenti fra i due settori”. Mediterranea Underwriting è guidata da Francesco Dubbioso punta a divenire fra i leader di questo mercato.
Nelle scorse settimane Cattolica ha annunciato la creazione di una nuova società riassicurativa dedicata alle linee di rischio non tradizionali. Si chiama CattRe, ha come Amministratore delegato lo stesso Cerni ed è la nuova newco di Cattolica nata dall’acquisizione della lussemburghese Cp-Bk Reinsurance, lo scorso 3 ottobre, grazie a cui si completa il passaggio decisivo del progetto “Specialty Lines”.
Il modello di business prevede che CattRe riassicuri i premi raccolti dalle diverse Mga (Managing general agencies) che verranno costituite e/o acquisite, ovvero agenzie con competenze specialistiche presenti su diversi mercati. Tali agenzie saranno controllate dalla holding finanziaria Estinvest partecipata al 100% da Cattolica. Il modello nasce con l’obiettivo di divenire una piattaforma aperta: a regime, le MGAs potranno sottoscrivere rischi anche per conto di compagnie diverse da Cattolica.
In particolare, sinora il gruppo Cattolica ha perfezionato l’acquisto di:
1) Satec., società che opera da anni in linee di business speciali come spazio, aviation e riassicurazione catastrofale e, a partire da quest’anno, nei settori marine, rischi sportivi e property;
2) Meteotec, che opera nel business dei rischi metereologici, partecipata indirettamente per il tramite di Satec.
Il piano di sviluppo prevede a breve l’ampliamento delle linee di business con la sottoscrizione nei settori rc e cauzioni, cyber, financial lines, mobility & travel, rischi operativi ealtri ancora.
“Il dispositivo formato con CattRe ed Estinvest rappresenta uno strumento assolutamente innovativo per il mercato italiano e continentale per la sottoscrizione di rischi specialistici”, sostiene Cerni, “prevista dal Piano industriale 2018-2020 e complementare al business tradizionale del gruppo, CattRe ha l’obiettivo di costruire competenze specifiche su rischi nuovi o poco sviluppati, con alto potenziale di crescita, per offrire ai clienti e ai broker un’offerta sempre più puntuale”.