15/03/2025 ANIA: "RACCOLTA 2024 DEL SETTORE IN CRESCITA"
Nel 2024, la raccolta del settore assicurativo italiano è cresciuta sia nei danni (+7,9%), sia - a due cifre - nel vita (+19,9%). Lo riporta l'Ania, specificando che i premi 2024 dalle compagnie che operano nel nostro paese (italiane, rappresentanze estere o imprese in Lps) hanno sfiorato i 170 miliardi, a +16,2% rispetto all'anno prima, contraddistinto da un calo dell' 1,2%.
“Si tratta di un risultato positivo”, ha affermato Giovanni Liverani, presidente dell'Ania, “che va nella direzione auspicata di avvicinare il nostro paese, in termini di protezione assicurativa, alle altre economie più avanzate in Europa. L'Italia è già tra i leader in varie dimensioni socioeconomiche, ma in termini di protezione e previdenza privata è decisamente sottoassicurata rispetto ai nostri peers europei e, quindi, potenzialmente più fragile".
Alle nostre latitudini, l'incidenza dei premi sul Pil nei danni (auto esclusa) "si attesta a meno della metà rispetto agli altri principali paesi europei", ha detto Liverani. "Dobbiamo perciò intensificare la nostra azione per ridurre questo gap e rafforzare la protezione autonoma delle famiglie e delle imprese".
Secondo la stima Ania, nel 2024 il mondo della polizza ha fornito "prestazioni verso i propri assicurati e sostenuto spese di gestione assicurativa del comparto danni per quasi 40 miliardi, gestendo oltre 18 milioni di sinistri".
Nel ramo vita, con oltre 37 milioni di polizze attive, si legge nei dati Ania, ha invece "gestito soluzioni di risparmio previdenziale e di investimento per oltre 860 miliardi. Come detto, ancora su livelli inferiori rispetto ad altre economie”.