13/02/2025 ANAPA, LE RICHIESTE AL GOVERNO CONTRO IL RECUPERO CONTRIBUTIVO INPS
Anapa torna sul problema del recupero contributivo Inps nei confronti degli agenti, soprattutto del Mezzogiorno. Dopo la risposta di Marina Elvira Calderone, ministro del Lavoro, all'interrogazione dell'onorevole Antonio D’Alessio (Azione), Anapa ha sollecitato ora un intervento immediato da parte del governo.
"Abbiamo ricevuto rassicurazioni in parlamento, ma nei fatti gli agenti continuano a ricevere avvisi di pagamento con sanzioni e interessi", puntualizza Vincenzo Cirasola, presidente di Anapa. "Non possiamo accettare che, nonostante le dichiarazioni ufficiali, l’Inps prosegua in questa azione che riteniamo ingiustificata e discriminatoria. Ora ci aspettiamo che il governo dia un segnale concreto e immediato per fermare questa ingiustizia”.
A questo proposito, Anapa ha messo nero su bianco tre richieste: la sospensione immediata delle richieste di recupero Inps, in attesa che la normativa venga rivista; un confronto tra i ministeri del Lavoro e dell’Economia sul tema; un chiarimento ufficiale che eviti nuovi contenziosi di questo tipo.
L'associazione sta anche elaborando con il suo consulente legale una serie di ricorsi giudiziari anche se, recita una nota, "la soluzione più efficace e rapida deve arrivare direttamente dal governo".
“L’esclusione degli agenti assicurativi dalla Decontribuzione Sud e dagli incentivi per i giovani under 36", ha affermato Cirasola, è stata, "una scelta arbitraria delle autorità italiane, non imposta dalle normative Ue. Non possiamo permettere che migliaia di agenti di assicurazione siano penalizzati da una lettura errata delle normative. Il governo deve intervenire immediatamente per tutelare i diritti di questi lavoratori e garantire equità nelle politiche di sostegno alle imprese".