04/07/2017 OCTO TELEMATICS APPLICA LA SUA TECNOLOGIA ASSICURATIVA AL CAR SHARING
I premi tornano a salire? Le strade sono sempre più congestionate? E l'ambiente lancia sos preoccupanti? I consumatori rispondono adottando soluzioni alternative di mobilità. Tradizionali, come la riscoperta del trasporto pubblico e delle biciclette. E anche moderni, come le varie formule di condivisione dell'automobile: il car pooling (dove più persone si organizzano per viaggiare con una sola vettura, condividendo le spese del viaggio), il ride sharing (per capirci, il servizio offerto da Uber) e car sharing (servizio di prenotazione di automobili on demand, che permette di pagare in funzione dell'utilizzo effettivo del mezzo). Quest'ultima attività, in particolare, sembra registrare una crescita molto forte: secondo una stima di Frost&Sullivan, nel 2025 i suoi ricavi potrebbero raggiungere quota 9,2 miliardi di dollari rispetto all'1,5 del 2015.
E' dedicato proprio a questi segmenti Sharemine, nuovo prodotto lanciato da Omoove (gruppo Octo Telematics) e che partirà dal prossimo agosto. Si tratta di una piattaforma web based di mobilità condivisa, il cui fine è permettere agli operatori di creare community di car sharing o ride sharing, per privati o proprietari di flotte. Il prodotto, che mette a disposizione le soluzioni di telematica assicurativa basate sulla tecnologia Octo, può essere utilizzata dalle famiglie per condividere i percorsi tra casa e scuola, o da gruppi di amici che stanno organizzando viaggi in località difficilmente raggiungibili.
La community è configurabile e la dashboard è stata elaborata con l'obiettivo di monitorare numero di utenti e di veicoli attivi in quel momento, conducenti, prenotazioni, viaggi in corso e ricavi ottenuti dal noleggio dell’auto o dal viaggio, in base alle tariffe stabilite dal community manager.
Enrico Levaggi