06/11/2014 CONSULENTI DEL LAVORO: AL VIA IL NUOVO WELFARE
I ministeri competenti hanno detto sì: il regolamento di disciplina delle attività di sviluppo e sostegno all'esercizio della professione dei consulenti del lavoro, deliberata del loro ente di previdenza (Enpacl), può ora prendere il via. La normativa, come si legge nel sito web dello stesso ente, fissa i cinque obiettivi verso cui dovrà indirizzarsi la sua attività: * facilitare l'esercizio della libera professione dei propri associati, organizzando o favorendo, anche per quanto riguarda i rapporti con la pubblica amministrazione, l'accesso a servizi informatici di supporto all'attività di studio, a banche dati, archivi, corsi di apprendimento a distanza e altri servizi simili; * favorire l'erogazione di aiuti finanziari sottoforma di prestiti agevolati per l'acquisto di attrezzature, strumenti, arredi, hardware e software, tutti con l'obiettivo di allestire o potenziare gli studi professionali dei propri associati o di svolgere incarichi professionali; * erogare aiuti economici finalizzati alla tutela della maternità e al sostegno dei genitori; * salvaguardare la continuità dell'esercizio dell'attività degli studi professionali, attraverso la promozione di iniziative per favorirne il passaggio generazionale; * promuovere convenzioni o accordi commerciali per l'accesso agevolato a servizi e forniture che riguardano l'attività professionale.Le iniziative verranno organizzate nel limite degli stanziamenti annuali previsti dal bilancio che, per l'anno 2015, sono di 2 milioni e 380 mila euro.
Per maggiori informazioni visita il sito: www.enpacl.it