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  • Il logo della Cassa Dottori Commercialisti

29/09/2021 CASSA DOTTORI COMMERCIALISTI SNOCCIOLA I DATI 2020 DEL SETTORE

La Cassa Dottori Commercialisti ha chiuso il 2020 con 6.068 iscritti, pari all'8,6% dei professionisti attivi in Italia. Con una punta del 77% di quelli della Regione Lazio.

Lo afferma una nota dell'ente sull'andamento del settore e dell'associazione lo scorso anno.

Dal punto di vista reddituale, le dichiarazioni del 2020 (riferite quindi al 2019) dai dottori commercialisti iscritti all’ordine di Roma ha raggiunto una media di circa 72.600 euro, al +1,4% rispetto all'anno precedente. Cala invece, secondo i dati registrati all'ente, il volume d’affari, a -1,9%.

“Si tratta di dati positivi", dice il presidente Stefano Distilli, "ma che si riferiscono ai redditi prodotti nel 2019 e che non devono farci dimenticare le difficoltà che molti professionisti si sono trovati ad affrontare in conseguenza della pandemia".

Tra le altre cose, aggiunge, "lo dimostra il fatto che oltre 2.600 dottori commercialisti romani, quindi circa il 43% del totale, hanno fatto richiesta del bonus da reddito di ultima istanza per un totale di oltre 1.570.000 euro anticipati dalla Cassa per conto dello stato".

L'ente, da parte sua, nel 2020 ha messo a disposizione nel 2020 circa 1 milione e 530mila euro in contributi per le misure assistenziali ordinarie, e 400mila per le misure introdotte in emergenza per sostenere l’attività professionale, come contributo per acquisto di beni strumentali, affitto dello studio e supporto dei finanziamenti.

E' inoltre in corso – aggiunge la nota - la raccolta per ricevere l'esonero contributivo, con la concessione, da parte dello stato, di un contributo fino a 3.000 euro. L'agevolazione, che può essere richiesta fino al 31 ottobre, è riservata ai professionisti che nel 2020 hanno subito un calo di fatturato di almeno un terzo, e che nel 2019 non avevano superato il reddito di 50.000 euro.

Alberto Mazza

https://www.cnpadc.it