14/02/2014 ANAPA LANCIA L'ALLARME SULLA RC AUTO NELLE AGENZIE
Agent R-evolution. Competitività, tecnologie e sviluppo economico: è il titolo della seconda Convention Anapa, che si è tenuta ieri a Roma, dedicata all'analisi delle nuove dinamiche operative che stanno interessando e coinvolgendo la filiera degli intermediari. Il segretario generale Ivass Corrado Baldinelli ha assicurato l'attenta vigilanza dell'Istituto sui comparatori e l'impegno a semplificare gli aspetti burocratici in capo agli agenti. Entro il luglio 2014, ha anticipato, sarà previsto il passaggio della vigilanza sugli intermediari a un nuovo organismo di natura privatistica e organizzato in forma associativa. Il presidente Ania Aldo Minucci ha ribadito l'importanza di fare sistema sulla rc auto e rimarcato il legame fondamentale che unisce compagnie e agenti, esortando questi ultimi a dotarsi di una maggiore dinamicità nel far percepire il valore aggiunto della consulenza fornita al cliente in un mercato che cambia. Il direttore generale del Mise (Ministero per lo sviluppo economico), Gianfranco Vecchio, ha sottolineato la necessità di un diretto confronto con le associazioni come Anapa nella discussione sulla legge delega sulla rc auto. Erano inoltre presenti le associazioni di broker Aiba e Acb, numerosi gruppi agenti, Uea e Unapass. Antonello Galdi, già direttore Sna e attualmente consulente di Anapa, ha aperto i lavori, rivendicando ad Anapa il merito di aver impresso una svolta dinamica alle relazioni industriali con gli interlocutori degli agenti. Il presidente Vincenzo Cirasola ha incentrato la propria relazione introduttiva sui temi della disintermediazione, dei comparatori e della concorrenza. 'Sin dal 2012, allorchè è stato emanato il Decreto crescita, Anapa ha lanciato l'allarme disintermediazione', ha ricordato Cirasola, 'inascoltati, abbiamo cercato di creare un nostro percorso; non perchè siamo contrari all'innovazione e all'era digitale, ma perchè non vogliamo subirla. Oggi i comparatori sono i peggiori nemici degli agenti. Ho fiducia nell'Ivass, che si è impegnato a mettere ordine in questa giungla: ma questo è l'inizio della fine della rc auto nelle agenzie'. L'unica speranza, secondo il presidente Anapa, è che la polizza base sia davvero una copertura minimale, che dev'essere poi integrata da consulenti professionisti.Alla tavola rotonda Le sfide degli attori assicurativi: tecnologia, trasparenza, servizio, oltre allo stesso Cirasola hanno partecipato Christian Bongiovanni, partner McKinsey, che ha offerto una panoramica dell'intermediazione assicurativa europea e nordamericana; Giovanni Calabrò, Direttore generale per la Tutela del consumatore Agcm, che ha confermato l'impegno Antitrust a monitorare tutte le innovazioni sul mercato per prevenire le inosservanze della legge. Franco Ellena, presidente Commissione distribuzione dell'Ania, ha sottolineato il rischio di un'emarginazione della professionalità agenziale a causa dell'eccessiva concentrazione sulla rc auto; Fabrizio Premuti, presidente Konsumer Italia, ha evidenziato le inefficienze nel servizio post vendita delle compagnie dirette mentre Giulio Cesare Sottanelli, capo gruppo Commissione finanze della Camera ha riassunto le motivazioni in seguito alle quali le norme sulla rc auto sono state stralciate dal decreto Destinazione Italia. I lavori si sono conclusi con la presentazione di un nuovo modello 'ibrido' di agenzia, a cura dei professori Federico Rajola e Chiara Frigerio, entrambi dell'Università Cattolica di Milano.
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