07/02/2022 ANAPA CONTRO L'OBBLIGO DI PREVENTIVO

Esonerare gli agenti dall'obbligo di esibire al cliente i preventivi Rca standard di ogni mandante in caso di rinnovo o stipula di una polizza. Lo ha chiesto Anapa Rete ImpresAgenzia al ministero dello Sviluppo economico dopo la presentazione, da parte dell'Ivass, del regolamento attuativo riguardante il nuovo preventivatore pubblico on line. Un regolamento che sarà emanato a breve.

Un vincolo di questo tipo, afferma l'associazione agenziale, costringerebbe gli intermediari a “un’attività dispendiosa, perlopiù fine a sé stessa e riduttiva rispetto a un’attività di intermediazione”.

Oltre a questo, prosegue Anapa, l'esonero dei broker dall'obbligo, previsto dall'articolo 132 bis, "legittima una disparità di trattamento rispetto agli agenti, che sono chiamati a osservare norme differenti in materia di protezione dei consumatori". Sebbene siano proprio "i broker a rappresentare la figura intermediaria più adatta a operare l’attività di analisi dei prezzi relativi ai contratti base offerti dalle compagnie operanti sul mercato in quanto agiscono su incarico del cliente" e come suoi consulenti, afferma l'associazione, "non essendo legati da un mandato a un’impresa di assicurazioni non rientrerebbero tra i destinatari degli obblighi informativi".

Il preventivatore, sostiene la nota di Anapa, è a "esclusivo beneficio del consumatore", che potrebbe quindi confrontare in autonomia "i contratti assicurativi proposti da tutte le compagnie operanti sul mercato e non solo su quelle collocate dal singolo intermediario".

La possibilità di "richiamare condizioni aggiuntive nel contratto-base, senza che ne sia stato disciplinato il contenuto da parte del legislatore, non aiuta il cliente a comprendere facilmente il rapporto qualità-prezzo della garanzia in esame finendo così per complicare la comparazione ed indurre all’errore”.

"Il beneficio che il cliente riceve attraverso un agente", afferma Vincenzo Cirasola, presidente di Anapa, "è quello di avere una consulenza professionale per ottenere il miglior servizio assicurativo in relazione ai suoi bisogni. Il servizio migliore, nella Rc auto, raramente può essere interamente soddisfatto da un contratto standard. Il plus che la consulenza di un agente può offrire sta proprio nel prospettare ai clienti quelle clausole accessorie che meglio si adattano alle sue necessità. E di aiutarlo nella scelta migliore. Peccato che, sotto questo profilo, il preventivatore non è di alcun aiuto perchè la legge ne impone l'obbligo soltanto in riferimento al contratto standard".