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19/03/2025 STOP ALL'ENDOTERMICO, METÀ ITALIA È CONTRO

Gli italiani sono sempre più contrari alla normativa europea che prevede lo stop alla produzione di auto a benzina o diesel entro il 2035. Lo afferma uno studio di AutoScout24, che ha intervistato più di 6.000 persone in varie parti d'Europa.

In particolare, in Italia il 52% degli intervistati vuole l'abolizione (26%) o il rinvio (23%) della misura. Tra i più critici gli uomini e gli over 35, mentre una parte dei giovani (il 18%) preferirebbe addirittura anticiparla.

Inoltre, il 33% è meno propenso ad acquistare una e-car nuova rispetto a un anno fa, mentre il 21% non lo esclude. Le percentuali diventano rispettivamente del 41% e del 13% per le auto usate.

Per un terzo degli italiani oggi le vetture elettriche sono tecnicamente superiori a quelle a combustione, che però, secondo gli intrvistati, sono più efficienti e facili da utilizzare.

Infine, il 23% ritiene che le e-cars abbiano un'impronta di Co2 superiore a quella delle auto endotermiche.

Uno dei problemi legati alle auto elettriche è il loro costo, maggiore rispetto a quello per acquistare vetture tradizionali: sempre meno italiani sono disposti a pagare di più. Più in particolare, il 44% si è detto meno propenso a spendere una somma più ingente per un'auto elettrica rispetto a un anno fa, mentre il 16% è disposto a farlo.

Abbastanza simili le risposte negli altri paesi in cui è stata svolta l'intervista: la maggioranza dei cittadini chiede infatti l'abolizione o il rinvio della misura anche in Austria (61%), Germania (58%), e Francia (55%), mentre in Belgio i contrari sono di poco sotto la metà degli intervistati (48%). A volere la totale eliminazione della normativa è il 42% degli austriaci e il 38% dei tedeschi.

"La ricerca offre uno spunto di riflessione: la transizione verso l’elettrico è in corso e, sebbene vi siano ancora sfide da affrontare per rispondere pienamente alle esigenze di mobilità degli automobilisti, i progressi tecnologici e i prezzi medi in calo stanno ampliando le opportunità di scelta", afferma Sergio Lanfranchi, responsabile marketing e pubbliche relazioni di Autoscout24.

"E' fondamentale accompagnare questo cambiamento con soluzioni concrete, come il potenziamento della rete di ricarica e incentivi mirati, affinché l’elettrico diventi sempre più accessibile e conveniente. In questo contesto, anche l’introduzione dei carburanti sintetici e di altre tecnologie green potrà contribuire a un panorama automobilistico più sostenibile e in linea con le necessità dei consumatori".