07/10/2024 SNA E CONSUMATORI SCETTICI SUL MODULO BLU DIGITALE
Sna, Assoutenti, Confconsumatori, Movimento Consumatori hanno presentato le loro osservazioni all'Ivass sull'iter di revisione del regolamento Isvap 13/2008, che introdurrebbe la possibilità di denunciare i sinistri Rca con applicazioni mobili o web Digitalizzando il Modulo Blu, modalità con cui, secondo i dati Ivass, nell'ultimo anno sono stati gestiti 1,44 milioni di sinistri, pari all'80% degli incidenti avvenuti sulle strade,
"Eliminando l’obbligo a carico delle compagnie di assicurazione di consegna del modulo cartaceo, sostituendolo con una applicazione informatica, si potrebbe complicare la sottoscrizione di un accordo tra i conducenti nell’immediatezza di sinistro, a maggior ragione nei casi in cui i sottoscrittori sono persone con scarsa dimestichezza nell’uso delle tecnologie informatiche", afferma una nota congiunta di Sna e delle tre associazioni dei consumatori.
"La cassazione, con la sentenza n.15431/2024, ha recentemente confermato che il modulo Cai, sottoscritto da entrambi i conducenti, determina una presunzione, salvo prova contraria da parte dell’impresa di assicurazione, che il sinistro si sia svolto con le modalità e le conseguenze indicate su quel modulo. Evidenti quindi le problematiche legate a facili errori di compilazione su un dispositivo di piccole dimensioni come uno smartphone. Anche alcuni aspetti legati alla privacy degli utenti destano preoccupazione, considerando che il modulo può contenere anche dati sensibili sanitari di eventuali feriti. Si sottolinea inoltre come i dati raccolti dalle compagnie di assicurazione non possano poi essere utilizzati per scopi diversi come, ad esempio, attività di marketing”.
Le associazioni chiedono dunque di rimandare l’adozione della constatazione amichevole digitale, anche per evitare il rischio di sovrapposizione normativa: il Ministero delle Imprese e del Made in Italy vuole infatti introdurre una riforma della Rc auto entro i primi mesi del 2025.