12/07/2022 RICERCA IPSOS-AXA: ITALIANI AL TOP DELLA SOSTENIBILITÀ
Il cambiamento climatico fa paura, e i suoi effetti sono davanti agli occhi di tutti. I cittadini italiani, da parte loro, sono sempre più disposti a contribuire alla lotta contro il riscaldamento globale, e in molti casi tirano il gruppo. Lo afferma il Green Business Report 2022, sondaggio di Ipsos commissionato da Axa in vari paesi del mondo.
In testa al gruppo. Il cambiamento climatico fa paura, si diceva. E non per sentito dire. Il 71% degli intervistati italiani afferma infatti di averne già sperimentato gli effetti in modo diretto nell'area di residenza, e l'80% (65% a livello mondiale) teme un impatto negativo sul benessere personale (soprattutto abbigliamento e temperatura fra le mura domestiche). Preoccupano anche gli impatti sui viaggi (70% in Italia, 58% in generale), sull'alimentazione (73% contro 58%) e sul tipo di assicurazione da sottoscrivere (68% contro 51%). Inoltre, il 94% degli italiani (88% a livello mondiale) teme che i mutamenti climatici possano favorire nuove malattie.
Cosa fare, allora? Secondo la ricerca, gli italiani sono i più disposti a rendere più sostenibili i propri comportamenti e stili di vita in ottica entro cinque anni: a sostenerlo, il 96% del campione "tricolore" rispetto all’84% della media globale.
In particolare, il 76% dei cittadini italiani è favorevole alla transizione verso un’economia circolare, il 79% ad azioni concrete per preservare le biodiversità e il 72% all'utilizzo dell'auto solo se necessario.
Il ruolo delle assicurazioni. Qual è, in questa situazione, il ruolo delle assicurazioni? Per il 60% degli italiani dovrebbero realizzare nuove polizze che incoraggino comportamenti più ecologici (contro il 57% degli europei e il 55% di americani e asiatici), mentre per il 59% (contro il 44% mondiale) hanno una funzione educativa, anche attraverso la promozione della ricerca scientifica.
Importante anche l'impatto della compagnia sull'ambiente, determinante nella scelta della società con cui assicurarsi per il 78% degli italiani, il 65% del resto d'Europa e il 70% degli asiatici.
Inoltre, il 62% dei cittadini italiani sarebbe disposto a pagare una tariffa più alta per prodotti con impatto positivo sull'ambiente (percentuale leader in Europa). Mentre, per il 72% a livello mondiale, in cambio di uno sconto sulla polizza i conducenti sarebbero disposti a passare a un'auto elettrica o ibrida.