16/06/2022 "PREMIO VALERIA SOLESIN", ALLIANZ PARTNERS ANNUNCIA LA SESTA EDIZIONE

Aperte le candidature per il Premio Valeria Solesin, concorso organizzato da Forum della Meritocrazia e Allianz Partners alla memoria della 28enne ricercatrice assassinata nel novembre 2015 durante l'eccidio del Bataclan.

L’iniziativa è rivolta a studenti di tutte le università italiane che discuteranno la tesi di laurea magistrale entro il 31 luglio 2022 in Demografia, Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Psicologia, Scienze della Formazione, Scienze Politiche, Sociologia e Statistica. Più in particolare, i lavori devono occuparsi del "talento femminile come fattore determinante per lo sviluppo dell’economia, dell’etica e della meritocrazia nel nostro paese". Saranno ammesse anche tesi in ambito Stem sull'importanza delle donne in settori tradizionalmente maschili.

I concorrenti che più si distingueranno per originalità e individueranno gli ostacoli a una maggiore presenza femminile nel mercato del lavoro riceveranno una borsa di studio (11 quelle in palio), per un valore complessivo di circa 30mila euro.

Oltre ad Allianz Partners e al Forum della Meritocrazia, collaborano all'iniziativa varie altre organizzazioni: Mm, State Street, Sanofi, Ey, Sas, A&A Studio Legale, Suzuki, Trt Trasporti e Territorio, Associazione Italiana per gli Studi di Popolazione - sezione della Società Italiana di Statistica e dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell'università di Trento.

“Dopo un biennio in cui la crisi generata dalla pandemia ha ampliato le fratture e acuito le diseguaglianze di genere, i dati Istat dello scorso marzo - che vedono il tasso di impiego delle donne salire al 51,2%, il più alto di sempre -. arrivano come un messaggio di speranza", afferma Paola Corna Pellegrini, ceo di Allianz Partners e vicepresidente del Forum della Meritocrazia. "Un messaggio rafforzato dai recenti progressi normativi della certificazione per la parità di genere, che va però sostenuto, accompagnato, incoraggiato, perché i piccoli passi diventino cambiamenti profondi, in grado di creare una nuova cultura in cui non ci sia spazio per il pregiudizio, la discriminazione, la disparità, ma talento e merito possano affermarsi liberamente, a vantaggio di tutti”.

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