29/11/2019 PARTE VITTORIA HUB, L'INCUBATORE PER START UP ASSICURATIVE
"Il settore assicurativo è stato protagonista di un significativo cambio di approccio nei confronti delle insurtech. Se prima le percepiva come un elemento disruptive, ora ha un approccio cooperativo. Viste dalle assicurazioni tradizionali, rappresentano un modo per attrarre talenti, soprattutto giovani. Ma anche un modo di lavorare nuovo e un'occasione per intercettare nuove fasce di clientela". Così il presidente dell'Ania Maria Bianca Farina, intervenuta ieri con un contributo video alla conferenza di inaugurazione dell'incubatore di start up Vittoria hub, ha voluto sottolineare la convergenza sempre più stretta fra i player tradizionali del settore e le nuove, giovani società.
Un cambiamento repentino, quasi una rivoluzione copernicana, che è stata sottolineata anche da Carlo Acutis, presidente emerito di Vittoria. "Prima, l'assicurazione dominava i venti", ha affermato nel discorso di apertura del convegno. Oggi, invece, è spinta dai venti di cambiamento. Dopo secoli di evoluzione, il mondo assicurativo sta entrando nella fase di innovazione, dove la flessibilità diventa premiante. Siamo quindi consapevoli di doverci aprire sempre di più al mondo per poter interagire".
E' questa la ragione principale che ha spinto Vittoria Assicurazioni a costituire il suo hub, un incubatore di start up che Acutis ha chiamato "una finestra sul mondo".
Spazio condiviso
Ma che di cosa si occupa, più in particolare, Vittoria hub, partito ufficialmente ieri in contemporanea con il suo vernissage? E' uno spazio che vuole coinvolgere e far interagire insurtech, altre aziende Ict che hanno scelto di diventare partner del progetto e investitori. Il "campo di gioco" in cui questi tre gruppi si confronteranno e lavoreranno è il modello Api ecosystem sandbox, che sarà utilizzato per sostenere i processi di open innovation ed elaborare intuizioni e progetti.
Quattro, in particolare, le aree di cui si occuperà il Vittoria hub: persona (health & wealth), casa, mobilità e azienda connesse; si fonderà su un concetto di ecosistema composto da vari servizi e tecnologie per fornire alle persone prevenzione, assistenza e pronto intervento, rimedio e monitoraggio.
L'ecosistema insurtech, recita una nota di Vittoria Assicurazioni, vuole permettere al cliente l'accesso "a qualunque servizio in ogni momento, entrando, uscendo e muovendosi senza barriere all’interno dello stesso secondo le proprie esigenze".
L'incubatore avrà sede nel Parco Vittoria business center - nel quartiere milanese del Portello.
Chiamata a raccolta
Contestualmente all'inaugurazione dell'incubatore insurtech, Vittoria Assicurazioni ha anche varato la Call for Ideas, con cui il progetto mira a diventare subito operativo: target di questa iniziativa sono le start up innovative che operano nelle aree persona, casa, mobilità e azienda connesse, Che sono poi i comparti di cui si occuperà il Vittoria hub. La chiamata alla condivisione delle idee, partita ieri, sarà disponibile al sito dedicato dell'incubatore; le candidature potranno essere inviate qui entro il prossimo 28 febbraio.
Le insurtech che parteciperanno alla Call for ideas seguiranno un iter in tre fasi (incubazione, adozione e accelerazione), durante cui ogni società potrà ricevere premi fino a 60.000 euro. A stilare la classifica sarà il comitato tecnico di selezione dell'incubatore.
Enrico Levaggi
http://vittoriahub.com/call-for-ideas
https://www.vittoriaassicurazioni.com
Nella foto, i principali relatori della conferenza che ha inaugurato Vittoria hub