19/07/2022 IL MERCATO ASSICURATIVO SFONDERÀ LA SOGLIA DEI 7.000 MILIARDI DI PREMI?
Nel 2022 e nel 2023, il mercato assicurativo mondiale dovrebbe crescere. Lo prevede il rapporto World Insurance Sigma, elaborato dallo Swiss Re Institute. Secondo la compagnia riassicurativa, entro fine anno i premi totali dovrebbero superare per la prima volta nella storia quota 7.000 miliardi di dollari.
Un importo che potrebbe essere persino maggiore se non vivessimo tempi all'insegna di economia in rallentamento e inflazione elevata, che indeboliscono la raccolta: nei prossimi due anni, afferma Swiss Re, l'aumento in termini reali (senza gli effetti dell’inflazione) non arriverà all’1,2% annuo. Sarà invece l’incremento dei tassi d'interesse a spingere la redditività.
“In un contesto difficile il settore mostra vitalità, capacità di resistenza e di crescita e aver raggiunto i 7.000 miliardi di dollari di premi è un traguardo importante", afferma Jérôme Hägeli, capo economista di Swiss Re. "Tuttavia, bisogna tenere d'occhio l'inflazione. Se questa aumenta, cresce anche il costo dei rimborsi per incidenti, catastrofi e per ogni tipo di sinistro. In ogni caso l'aumento dei tassi di interesse sosterrà la redditività degli assicuratori nel medio termine".
I mercati top. Dal punto di vista geografico, evidenzia lo studio, nel 2021 gli Stati Uniti si sono confermati il più grande mercato assicurativo del mondo, con premi di 2.700 miliardi di dollari nel 2021 e una crescita in termini nominali dell'8,1%.
Al secondo posto la Cina (700 miliardi di raccolta premi complessivi), mentre Unione Europea e Gran Bretagna sono cresciuti del 16,7% e del 24% rispetto al 2021, confermandosi al quarto e quinto posto della classifica globale.
In Italia, la raccolta è aumentata dell’11,5% rispetto al 2021, attestandosi a 190 miliardi totali. Il peso sul mercato assicurativo globale è del 2,8%, meno della metà della Gran Bretagna e inferiore di un terzo rispetto alla Francia.