30/03/2021 HDI, RISULTATO NETTO A 56 MILIONI
Hdi Assicurazioni ha chiuso il 2020 con un risultato netto pari a 56,9 milioni di euro, a +12,4% rispetto ai 50,7 dell'anno prima. Lo evidenziano i dati del progetto di bilancio, approvato la scorsa settimana. Si tratta, secondo una nota, dell'utile "più alto registrato nella storia della compagnia".
Positivo anche il risultato dei rami danni, che raggiungono quota 37,7 milioni, contro i 29,9 dell'esercizio precedente; il vita, invece, è in leggero calo e passa da 20,7 a 10,92 milioni.
E' di 81,7 milioni il risultato ante imposte, contro gli 85,1 del 2019; i rami danni raggiungono 53,6 milioni (4 in più rispetto al 2019) e il vita 28 (7,5 in meno).
Il patrimonio netto si attesta a quota 382,2 milioni; il dato registra una crescita di 86,9 milioni per l’utile di periodo e l’aumento di capitale sociale di 30 milioni deliberato dall'assemblea straordinaria del 29 aprile 2020 e versato contestualmente dai soci.
La raccolta premi del lavoro diretto raggiunge invece 1.524,7 milioni (-9,7% rispetto ai 1.687,9 del 2019) ; i danni calano dell'1,3%, a 403,9 milioni (-1,7% nell'auto e -0,3% nel non auto), mentre il vita si riduce del 12,4%, a 1.120,8 milioni.
Gli investimenti hanno chiuso l'anno a 7.499,2 milioni di euro, con un incremento di 572,2. L’utile netto degli investimenti è invece passato da 158,4 a 145,5 milioni; il dato, afferma la nota, "ha risentito del contesto finanziario caratterizzato da tassi di interessi molto bassi".
Migliorano il combined ratio dei rami danni (di 2,2 punti percentuali, attestandosi a 87,9%), il loss ratio (di 1,4, a 59,6% e il cost ratio (passato da 29,1 a 28,2).
Il Solvency ratio (calcolato con la formula standard e l'uso degli Usp autorizzati) raggiunge invece 151,1%, con un incremento di 11,5 punti percentuali rispetto all'amo prima.