25/03/2021 ESERCIZIO 2020, CATTOLICA APPROVA I DATI
Il cda di Cattolica, che si è riunito ieri a Verona, ha approvato i dati dello scorso esercizio, "alla vigilia della trasformazione in società per azioni e al rinnovo del consiglio di amministrazione", ha ricordato il presidente Paolo Bedoni. Le cifre hanno visto una forte crescita del risultato operativo (+36,6%, a 412 milioni di euro) e un miglioramento del solvency ratio, a 187%.
Calo invece per la raccolta complessiva (-18,6, a 5,7 miliardi), con una tenuta dei premi danni nel lavoro diretto vita (-2,5%) e un decremento danni (-26,1%).
Migliorano il combined ratio (86,8%, -7,5 punti) e l'utile adjusted (192 milioni, +85,9%).. Cala invece del 51,5% l'utile netto di gruppo, soprattutto, si legge in una nota della società, a causa di svalutazioni (goodwill -138 milioni ).
Sul fronte pandemia, ricorda la nota, il gruppo ha adottato rapidamente il lavoro da remoto, "esteso a tutti i collaboratori del gruppo"; in seguito è avvenuto un iniziale ritorno in sede con un massimo del 25% del personale in presenza, ma a inizio ottobre si ritenuto opportuno tornare al lavoro da casa.
Il consiglio di amministrazione, anche in linea con le indicazioni del regulatori, ha proposto l'accantonamento degli utili.
"L’accordo di partnership con Assicurazioni Generali", ha affermato l'amministratore delegato Carlo Ferraresi, "è entrato in questi ultimi mesi nella sua piena fase operativa in alcune aree di business, mentre su altre gli accordi saranno implementati a pieno regime nel corso dell’anno.