10/01/2022 E' BOOM PER LE POLIZZE INVERNALI

Il boom delle polizze per le vacanze sulla neve si è manifestato prima che le Rc per sciatori diventassero obbligatorie. Lo afferma un'indagine di Italian Insurtech Association, i cui dati evidenziano che a fine dicembre erano state sottoscritte 145.000 coperture digitali invernali (giornaliere che stagionali), con un aumento del 270% su due anni prima. 

Se invece si considerano anche le polizze tradizionali, la crescita è stata molto più contenuta, ma comunque a due cifre (44%).

Tuttavia, nonostante i dati in crescita, gli assicurati non sono soddisfatti dell'offerta: per il 65% degli sciatori le polizze non sono comprensibili, mentre il 51% osserva lentezze e difficoltà in fase di liquidazione e il 27% afferma che queste polizze sono totalmente inadeguate rispetto alle loro necessità. 

“L’obbligatorietà della polizza sci rappresenta un trend che si estenderà sempre più verso altri ambiti come la mobilità, al di là dell’Rc auto”, afferma Simone Ranucci Brandimarte, presidente di Italian Insurtech Association.

“Grazie ai nuovi strumenti digitali, che rendono le polizze più accessibili anche a un target finora lontano dal mondo assicurativo, in futuro vedremo aumentare l’interesse e la predisposizione delle persone a sottoscrivere polizze, sotto la spinta dell’obbligatorietà in alcuni ambiti. Tutto all’interno di un profondo ripensamento della stessa offerta assicurativa da parte delle compagnie, con polizze sempre più digitali e fatte su misura a seconda delle esigenze, stili di vita e abitudini delle persone, e un miglioramento nella gestione del sinistro rendendo tutto più automatico”. Perché l'alta percentuale di clienti insoddisfatti possa calare.

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