05/07/2023 CATTOLICA DIVENTA UNA DIVISIONE DI GENERALI
Mentre impazzano i rumours sulle manovre per il controllo del gruppo Generali, nel Leone si conclude un lungo processo di aggregazione. Il gruppo triestino ha infatti siglato, lo scorso 1 luglio, l’ingresso di Cattolica in Generali Italia in qualità di divisione, in anticipo di un anno rispetto ai piani. Secondo una nota del Leone, a fine 2025 ci si aspettano “sinergie fino a 130 milioni di euro”, contro gli 80 inizialmente previsti.
Si porta dunque a compimento un’operazione inaugurata nel 2020 in forma di partnership strategica, che ha portato alla fusione di Genertel in Cattolica, alla “scissione parziale e proporzionale di Cattolica in favore di Generali Italia” e alla ridenominazione dell’ormai ex compagnia veronese in Genertel.
Generali ha però assicurato il “mantenimento del brand Cattolica”, pur legato alla nuova divisione: con il suo marchio, la struttura scaligera “proseguirà a sviluppare il proprio business tradizionale, oltre a un focus sui settori distintivi come agricoltura, enti religiosi e terzo settore”, afferma la nota.
La sede di Verona “diviene inoltre un polo di country, soprattutto focalizzato per Cattolica sul comparto danni e la rete, "le attività del business agroalimentare e la business unit enti religiosi e terzo settore. Ospiterà anche le expertise e le capability operative di Cattolica, che daranno servizio alle rispettive funzioni di country”.
La rete agenti, aggiunge il comunicato, sarà “confermata nella sua indipendenza”.