17/05/2021 CATTOLICA, CROFF NUOVO PRESIDENTE
Davide Croff è il nuovo presidente di Cattolica Assicurazioni. Lo ha deciso lo scorso 14 maggio il consiglio di amministrazione, a sua volta eletto dall'assemblea dei soci della compagnia veronese. Il cda ha inoltre confermato Carlo Ferraresi nel ruolo di amministratore delegato, e scelto come vicepresidenti Camillo Candia (vicario) e Luigi Migliavacca.
Il neocostituito comitato per le nomine e la remunerazione vede invece la presenza di Roberto Lancellotti (presidente), Paolo Andrea Rossi e Cristiana Procopio, mentre al comitato controllo e rischi sono stati posti Camillo Candia (presidente) Luigi Migliavacca, Laura Santori, Roberto Lancellotti e Daniela Saitta.
Laura Ciambellotti (presidente), Luigi Migliavacca ed Elena Vasco faranno invece parte del comitato parti correlate, mentre quello per il governo societario e la sostenibilità vedrà Giulia Staderini (presidente), Stefano Gentili e Camillo Candia.
Michele Rutigliano (presidente), Silvia Arlanch e Laura Santori sono infine stati nominati al comitato per il controllo sulla gestione
Il commento di Croff. “Intravedo tre riferimenti principali nel nostro agire come consiglio”, ha commentato Croff appena dopo la nomina. “Primo, la governance della compagnia: proseguiremo sulla linea dei cambiamenti identificati e avviati, necessari per proiettare la stessa nel futuro, senza disperderne i valori fondanti. Secondo: il posizionamento futuro di Cattolica alla luce delle evoluzioni del mercato, in ottica di creazione di valore per tutti gli stakeholder. Infine, la sostenibilità: ritengo sia doveroso individuare e realizzare un percorso che consenta a Cattolica di dare un contributo originale e concreto a una tematica di grande rilievo, soprattutto in considerazione della natura dei servizi che la compagnia è chiamata a offrire a individui e comunità”.
Il nuovo consiglio di amministrazione. In precedenza l'assemblea aveva, appunto, nominato il cda per il triennio 2021-2023, cooptando Davide Croff, Camillo Candia, Luigi Migliavacca, Carlo Ferraresi, Stefano Gentili, Roberto Lancellotti, Cristiana Procopio, Daniela Saitta, Giulia Staderini, Elena Vasco, Silvia Arlanch, Laura Santori (dalla lista di maggioranza, cioè quella presentata dal vecchio cda), Paolo Andrea Rossi, Laura Ciambellotti e Michele Rutigliano (lista n. 2).
Il bilancio 2020. Tra le altre cose, l'assemblea ha anche approvato il bilancio di esercizio 2020, che si è chiuso a livello consolidato con una raccolta premi complessiva a -18,6% a 5.653 milioni di euro (“prevalentemente a seguito del periodo di lockdown”, afferma una nota della compagnia.
Calo anche nel business danni diretto (-2,5%), dovuto all’auto, mentre la raccolta vita chiude a -26,1%. I premi complessivi senza Lombarda Vita si attestano a quota 4.705 milioni (-15,7%).
Migliora il combined ratio, che chiude l'anno con un 86,8%, a -7,5 punti percentuale, mentre sale del 36,6% il risultato operativo di gruppo, a 412 milioni.
Cala del 51,5% l’utile netto di gruppo, a 36 milioni, soprattutto a causa dell’impairment sul goodwill (- €138 mln sulle società Vera). L’indice Solvency II del gruppo (standard formula con Gsp autorizzati dall'organo di vigilanza) è pari a 187%.
Il bilancio di esercizio della capogruppo si è infine chiuso premi lordi contabilizzati del lavoro diretto a 2.255 milioni (-4,2%), e con un utile netto determinato sulla base dei principi contabili nazionali che si è attestato sui 4 milioni.
Nella foto, da sinistra a destra, Carlo Ferraresi e Davide Croff