20/12/2021 CATASTROFI NATURALI, CONTI SALATI PER LE ASSICURAZIONI

Nel 2021 gli eventi meteorologici estremi hanno causato perdite di 105 miliardi di dollari alle assicurazioni. Lo affermano le stime preliminari di Swiss Re Institute, secondo cui l'anno in corso è il quarto peggiore dal 1970 in poi.

La tendenza “è una crescita del 5%-6% ogni anno", ha affermato Martin Bertogg, head of cat perils di Swiss Re. "Ormai è consuetudine che una grave inondazione, una tempesta invernale o un incendio selvaggio provochino danni superiori a 10 miliardi di dollari" .

Le peggiori catastrofi dell'anno si sono verificate negli Stati Uniti: la prima è l'uragano Ida, che ha provocato dai 30 ai 32 miliardi di dollari di danni per le compagnie; la seconda è la tempesta invernale Uri, da 15 miliardi di dollari. In Europa, invece, il peggior evento estremo (almeno per il mondo della polizza) è stato l'inondazione dello scorso luglio in Germania, Belgio e altri paesi, che ha pesato per 12 miliardi di dollari sulle assicurazioni e ha provocato perdite economiche superiori ai 40. Il disastro è il peggiore d'Europa dal 1970 in avanti e il secondo al mondo, dopo quello del 2011 in Thailandia.

Oltre all'acqua, anche il caldo record, che ha giugno ha provocato rialzi clamorosi in Canada (a 50 gradi), mentre nella Valle della Morte in California il barometro ha toccato punte del 54,4 gradi. Con questa situazione, si sono verivfcati anche vari incendi.

"Questi numeri evidenziano ancora una volta la necessità di investimenti per mitigare l'impatto delle catastrofi naturali”, ha commentato Jérôme Jean Haegeli, capo economista di Swiss Re. "Bisogna aumentare gli investimenti in infrastrutture, perché essi sostengono la crescita sostenibile e la resilienza. Solo negli Stati Uniti, il deficit di investimenti per mantenere infrastrutture obsolete è di 500 miliardi di dollari all'anno fino al 2040. Insieme al settore pubblico, tuttavia, il comparto assicurativo è fondamentale per rafforzare la resilienza della società ai rischi climatici, investendo e sottoscrivendo infrastrutture sostenibili".

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