15/06/2021 ASSOUTENTI: ANCORA INSUFFICIENTI LE RIDUZIONI RC AUTO
Assountenti torna a parlare di tariffe Rc auto. E, come lo scorso marzo, ritiene del tutto insufficiente la riduzione delle tariffe, alla luce dell’andamento che il ramo ha avuto nel primo trimestre 2021.
“Mentre in Italia il numero di incidenti è crollato del -35% tra marzo e novembre, e del -40% nel periodo gennaio-giugno 2020, e nonostante le auto siano rimaste sempre più ferme nei garage a causa di zone rosse e limiti agli spostamenti, i prezzi della Rc auto subiscono riduzioni minime, a tutto danno dei consumatori”, afferma a questo proposito il presidente Furio Truzzi (nella foto).
“I neopatentati poi subiscono ancora oggi tariffe proibitive che raggiungono 980 euro a Napoli, a dimostrazione che il problema del caro-polizza non è stato ancora risolto in Italia. Una presunta riduzione di poco più del 6% dei prezzi delle polizze Rc auto significa che le compagnie hanno trattenuto buona parte dei profitti generati dalla riduzione dei sinistri del 2020: questo è un segno chiaro di mancanza di pressione competitiva, di un impianto normativo da rivedere radicalmente, di un'autorità di vigilanza da riformare con urgenza e dalla mancanza di una vera portabilità dei certificati assicurativi (cone nel caso della telefonia, ndr) che potrebbe portare ad un abbattimento reale delle tariffe”.
Alberto Mazza