01/07/2020 ZURICH-AGENTI: ACCORDO RAGGIUNTO
Enrico Ulivieri, presidente del Gruppo agenti Zurich, ha espresso "soddisfazione per questo accordo, che influenzerà la relazione intermediario.compagnia nel prossimo futuro, garantendo stabilità e sicurezza a tutti i colleghi". Michele Colio, che dell'assicurazione è responsabile distribuzione retail, ha addirittura definito, in un post su Linkedin, il 30 giugno "una data da ricordare". Proprio per la firma dell'intesa compagnia-agenti.
Un dossier bello importante, sembra di capire dai toni delle dichiarazioni. Ma di cosa si tratta? La parte più importante dell'accordo integrativo, raggiunto ieri dopo meno di due mesi di trattative, è il sostegno alla redditività dei circa 900 agenti Zurich "in una fase particolarmente critica per il paese", recita una nota della mandante. Cioè la fase dell'emergenza sanitaria e della crisi economica che ne è inevitabilmente seguita. In altre parole, la compagnia fornirà "supporti economici" alla rete.
Oltre a quello, Zurich Italia vuole portare avanti un "più ampio progetto di crescita", che ha anche l'obiettivo di migliorare i servizi offerti alla clientela e distribuiti tramite gli intermediari tradizionali. Soprattutto, spiega la compagnia, mediante il rafforzamento digitale delle agenzie. Un'esigenza che è diventata ancora più importante (e urgente) durante il periodo più caldo dell'emergenza sanitaria. “Vogliamo superare la distanza fisica indotta dalla situazione contingente rendendo possibili nuove e indispensabili modalità di comunicazione e interazione con i clienti", ha affermato Colio. Che ha aggiunto: "Il ruolo dell’agente si arricchisce, ma la sua connotazione di fondo non cambia". In altri termini, consulenza e vicinanza al cliente (anche fisica, naturalmente) restano principi cardine della sua attività quotidiana.
“In poche settimane", ha aggiunto Ulivieri, "siamo riusciti a condividere con la compagnia un “patto” che sancisce una nuova relazione, basata sul principio che insieme riusciremo ad affrontare le enormi sfide rappresentate dal mercato che la pandemia ci ha consegnato. Sfide che devono necessariamente basarsi su nuovi schemi nel rapporto con il cliente/consumatore, che da semplice opportunità si è trasformato nel primo importantissimo passo del viaggio verso il futuro che ci attende".
Enrico Levaggi
Nella foto, da sinistra, Michele Colio ed Enrico Ulivieri